Content | Clive è una volpe che vive in una grande città. Ha un lavoro regolare, una piccola casa in un quartiere molto movimentato e un migliore amico: un asino di nome Humphrey. Humphrey fatica ad adattarsi alla vita di città, non ha una lavoro fisso, né una casa e gli capita spesso di avere l’aria di chi non fa un buon pasto o una bella dormita da un pezzo. Un giorno, però, una busta blu dall’aspetto speciale irrompe nella vita dei due amici e regala loro l’incanto di una serata unica: uno spettacolo a teatro, un foyer scintillante, deliziose tartine e una lussuosa balconata da cui vedere tutto. Un piccolo riscatto che permette loro di riscoprire la magia della città in cui vivono e l’orgoglio di far parte di una comunità. Una storia lieve e profonda che parla di amicizia, dignità e sogni. Vincitore dell’Australian Publishers Association Book Design Awards, come miglior albo illustrato per bambini. | Una mamma è casa, nido, fontana, rifugio, specchio, albero, spettacolo, uragano, dottore e medicina... Una mamma si può leggere in un milione di modi diversi, proprio come un libro. Quarantotto pagine, disegnate da Aurore Petit, illustratrice e grafica francese, per raccontare a grandi e piccoli le molte metafore che abitano in una mamma. | L’abito non fa il ‘lupo’. Scarpe rosse con i tacchi, tubino viola, rossetto in tinta, borsetta e cappellino con corna posticce. La sua ferocia è mascherata a dovere, e la sua cena di capretto è a un passo. Dietro l’uscio della graziosa casetta nel bosco però si cela una sorpresa agghiacciante: tutto è sottosopra e niente è pulito. In quel caos è impossibile scovare i capretti. E così il lupo pensa che una bella rassettata sia doverosa per agevolare la battuta di caccia, ma non sarà così facile… L’esilarante storia di un lupo “domestico” attraverso la travolgente comicità di Sebastian Meschenmoser.
area tematica: Ridere e sorridere
maggio 2019
dai 5 anni in su, pagine 32, cm. 21,5 x 28 | Una famosa leggenda africana mai attuale come oggi. | Daniel va a dormire a casa dei nonni per la prima volta. Non appena le luci si spengono, la stanza si fa sempre più buia e meno accogliente e la sua immaginazione prende il sopravvento. Dietro ogni ombra o rumore, che sembrano amplificati dal formato alto e stretto del libro, Daniel è convinto ci sia la presenza di un mostro spaventoso, che con gran coraggio, di volta in volta, riuscirà ad affrontare e a cacciare via. Grazie al sostegno dei nonni, sempre in prima linea e sprezzanti del pericolo e ad un pizzico di ironia, Rinofanti, Coccopotami, Dragoraffe blu, Cervorilla e leoni in carne ed ossa verranno rimessi al loro posto, consentendo a Daniel, dopo tante imprese coraggiose, il meritato riposo. | Quando Capitan Samovar viene attaccato da uno squalo, Emil arriva in suo aiuto. Come ringraziamento per avergli salvato la vita, il capitano lo invita a stare a casa sua. Ben presto però ad Emil viene nostalgia per il suo mare, così decide di colmarla lavorando come bagnino in spiaggia. Lì insegna ai bambini a nuotare, soccorre i bagnanti in difficoltà e intrattiene tutti con la sua straordinaria capacità di creare forme diverse con i suoi tentacoli. Un giorno Emil scopre una banda di ladri in mare e, affrontandola con un coraggio, la consegna alla polizia. Dopo tutte queste avventure, il polpo decide di tornare alla sua vita in fondo al mare, dove il capitano Samovar, grazie al suo scafandro, lo va spesso a trovare, ricordandoci che l’Amicizia, quella vera, non ha confini. |
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.