Content | Alle sei e mezza di un venerdì sera di primavera, il protagonista di questo libro fa una cosa normalissima: si sdraia su un prato per farsi cullare dal tepore del sole e, nel dormiveglia, sente e nota gracchiare una gazza, intenta a fissare qualcuno. Cosa attira la sua attenzione? Chi si nasconde tra i colori accesi dei fiori? Inizia così un viaggio, emotivo e olfattivo, fatto di ricordi, vita quotidiana e generosità, dove a contare sono le cose piccole, che richiedono, al contrario, una capacità di osservazione grande. Il primo libro di Luca Di Sciullo, giovanissimo illustratore diplomatosi alla Scuola del Libro di Urbino e all’Accademia di Belle Arti di Bologna, colpisce per la sensibilità del testo e la raffinatezza del tratto. | Elsa vive sola, ha paura di tutto e non esce mai di casa.
Un giorno però, accade qualcosa di imprevisto: un aeroplanino entra dalla finestra e, poco dopo, qualcuno bussa alla porta.
È un bambino, e gli scappa tanto la pipì! La donna è costretta a lasciarlo entrare.
Ma poi il bimbo inizia a fare domande, vuole sentire una storia, giocare a nascondino… e così il grigio mondo di Elsa pian piano si tinge di mille colori. | La celebre fiaba di Hans Christian Andersen splendidamente illustrata e raccontata da Michelangelo Rossato in occasione dei 180 anni dalla prima pubblicazione. Questa nuova versione, pur rimanendo fedele all’originale, fa emergere l’estremo coraggio, nobiltà e determinazione della protagonista, non solo romantica e malinconica. | Una famosa leggenda africana mai attuale come oggi. | ll meraviglioso Cicciapelliccia è una nuova, splendida storia di Beatrice Alemagna. Chi, da bambino, non ha cercato un regalo speciale, specialissimo, per la propria mamma? In questa storia la piccola Eddie, una bambina vestita color fucsia che pensa di non saper fare niente di niente, si mette sulle tracce del regalo più bello del mondo. Invece trova una creaturina aliena e la salva dal bidone della spazzatura per scoprire che... gran finale a sorpresa! | Ogni mattina Nonna Li si reca al fiume del Ponte canterino per riempire d'acqua i suoi due orci. La piccola Yun che l'accompagna si accorge che uno dei due perde. Perché non lo sostituisce con uno nuovo? Perché così annaffia e fa crescere i fiori lungo il cammino. Il fatto d'essere vecchio e un po' crepato non rende inutile un oggetto! Un soave racconto sull'usura del tempo e la bellezza del mondo. Con qualche parola cinese da scoprire lungo la strada che porta al fiume del Ponte canterino... Nella scia de "Il mio abbecedario cinese", questo album è anche un'iniziazione dei piccoli agli ideogrammi cinesi. Età di lettura: da 6 anni. |
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