Content | Dopo una fitta nevicata, torna il sereno. Il cielo è azzurro, il sole brilla sui rami degli alberi, fatti cristallo dal gelo. Due bambini, incantati dalla bellezza della giornata, pregano la madre di lasciarli andare a giocare in giardino. Lei acconsente e, al caldo, dietro la finestra del salotto, osserva, fiera, il loro gioco. Costruiscono un pupazzo. Quello di cui, però, la madre non si accorge è che, sotto le loro mani, la neve ha preso vita. Il pupazzo è una creatura viva e danzante: una bambina scintillante, immacolata, che corre e scherza con gli uccelli e i due bambini che l’hanno creata. Un racconto sulla straordinaria forza creativa dell’infanzia, capace di dare forme nuove al mondo. Una giovane artista giapponese, qui al suo esordio, affronta uno dei maggiori scrittori americani dell’Ottocento. E si dimostra all’altezza del compito, riuscendo a rappresentare, in forme magiche ed elegantissime, tutta la grazia e l’energia dell’infanzia. | Antonella Capetti, già autrice del fortunato Che bello!, è una maestra elementare. Nel 2013 ha aperto il blog Apedario, dedicato alle sue idee e pratiche di insegnamento, in particolare come imparare a leggere e scrivere con i più begli albi illustrati per l’infanzia. In poco tempo, Apedario è diventato un punto di riferimento importante per insegnanti e genitori. A scuola con gli albi nasce da questa esperienza che vede la lettura e la scrittura al centro della vita scolastica, ma va molto oltre e si propone non come manuale, quanto, piuttosto, come quaderno di riflessioni sugli usi e le possibilità di lettura sempre nuove che offrono gli albi illustrati. 160 pagine di racconti, resoconti, bibliografie e spunti per porre domande con la consapevolezza che un insegnamento diverso è possibile. | La domanda è di quelle che lasciano senza fiato. Ma Beatrice si dimostra all’altezza e procede sicura, forte della sua lunga frequentazione del mondo infantile e di un immaginario raffinatissimo e, insieme, potente, amato dai bambini di molti paesi. “Un bambino è una persona piccola,” con piccole mani, piccoli piedi e piccole orecchie, ma non per questo con idee piccole. Dall’intreccio di parole cristalline e immagini poetiche nasce un libro divertente, commovente, folgorante: una galleria di ritratti a misura di bambino che piacerà a piccoli e grandi. Che cos’è un bambino? è un libro da leggere insieme, per aiutare i bambini a rispondere alla domanda “Chi sono io?”. E per aiutare gli adulti a capire cosa sono i bambini. | Un giorno di noia, in vacanza. Un casa isolata dal mondo, con l’unica compagnia della mamma che lavora e di un gioco elettronico. Insofferenza, sconforto, un po’ di rabbia e… sbam! Fuori, in fuga sotto la pioggia, senza saper bene cosa fare. Un grande giorno di niente comincia così, con un ragazzino svogliato, un oggetto smarrito e una avventura imprevista nel bosco che all’improvviso dischiuderà al protagonista un orizzonte straordinario. Un altro piccolo capolavoro di Beatrice Alemagna dedicato al mondo interiore dei bambini e alla meraviglia di cui sono capaci. | Cristina Bellemo e Alicia Baladan insieme fanno una Storia piccola. Che di piccolo ha solo il titolo. E di grande ha tutto il resto: parole, immagini, poesia, atmosfera. Un storia grande, grandissima, che racconta la gioia dell’arrivo di un bambino, la sua crescita, il miracolo del suo dispiegarsi alla vita per poi prendere il volo verso il proprio destino, con fiducia, allegria e forza. Chi ha amato La leggerezza perduta si prepari: qui ritroverà intatte la bellezza, l’umorismo, la grazia di due fuoriclasse. | Una mamma è casa, nido, fontana, rifugio, specchio, albero, spettacolo, uragano, dottore e medicina... Una mamma si può leggere in un milione di modi diversi, proprio come un libro. Quarantotto pagine, disegnate da Aurore Petit, illustratrice e grafica francese, per raccontare a grandi e piccoli le molte metafore che abitano in una mamma. |
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.