Content | Ci sono giorni in cui va tutto completamente storto. Giorni in cui sentiamo che sta per succedere qualcosa di grave e che, dopo questo, nulla sarà più lo stesso. La storia che sto per raccontarvi inizia proprio in una giornata come questa.
Il protagonista si presenta, si chiama Harold Philip Snipperpott ha quasi sette anni e quello che vuole di più al mondo è una festa di compleanno. La prima festa di compleanno, perché ha genitori scontrosi che odiano feste e invitati. Così Harold diventa sempre più triste, così triste che perfino i suoi genitori sembrano preoccupati. La soluzione? Chiamare il signor Ponzio, il più grande risolutore di problemi del mondo. Ha così inizio una serie di disastri che, oltre alla casa e agli invitati, coinvolgerà l’intero quartiere per finire in modo sorprendente e delicato, nella migliore tradizione di Beatrice Alemagna. | C’era una volta un bimbo... che un giorno trovò un pinguino davanti alla porta di casa. Il bimbo non aveva proprio idea da dove il pinguino fosse saltato fuori.
Ma quello, intanto, si mise a seguirlo OVUNQUE! | Leggi al tuo piccolo facendogli scegliere autonomamente il libro grazie alla Libreria Frontale del marchio canadese 3 Sprouts!
Il bambino, messo in grado di vedere le copertine dei libri, potrà scegliere in autonomia quello che più gli piace.
Dimensioni della libreria 61 x 63 x 25,4 cm
Costruita in MDF (medium density fibreboard), con gli "scaffali" portalibri in poliestere, e le sbarre orizzontali in ferro, in modo da essere più resistente e a prova di bambino!
Incoraggia l’amore per la lettura, l'autonomia e l'indipendenza nei bambini.
3 Sprouts è un marchio canadese che, dal 2007, si distingue per la creazione di prodotti belli, unici e ricercati, studiati appositamente per semplificare la gestione della vita quotidiana. | A continuazione del progetto che ha esordito nel 2015 con Piccolo blu e piccolo giallo in edizione speciale, anche Pezzettino esce in libreria in versione fiaba musicale. Questa volta sarà la voce dell’attore Giuseppe Cederna a dialogare, intrecciandosi in un racconto insieme letterario e musicale, con la Sonata per pianoforte n. 20 in la maggiore D. 959 di Franz Shubert eseguita dal vivo dal maestro Riccardo Schwartz. Musica e parole accompagneranno il bambino alla scoperta di una dimensione conoscitiva ed emotiva nuova: quella che permette di aprire – con garbo e incantato stupore – una piccola porta sui loro sentimenti più profondi e veri.
Leo Lionni
Nasce ad Amsterdam nel 1910 da un padre tagliatore di diamanti e da una madre cantante lirica. Emigrato negli Stati Uniti nel 1939, naturalizzato americano, diviene il direttore artistico di una grande agenzia di pubblicità, dove chiama a collaborare artisti quali Calder, De Koonig, Fernand Léger. Prima di trasferirsi in Italia, a Radda in Chianti, dirige la rivista «Fortune» e approda quasi per caso ai libri per bambini. Scrittore, scultore, pittore, muore nel 1999.
«Di tutte le domande che mi sono state rivolte come autore di libri per bambini, la più frequente senza dubbio è: “come vengono le idee?” Molte persone sembrano credere che il modo in cui si ottiene un’idea sia allo stesso tempo misterioso e semplice. Misterioso, perché l’ispirazione si pensa provocata da un particolare stato di grazia concessa solo alle anime più fortunate. Semplice perché si crede che le idee caschino dentro la testa, già tradotte in parole e immagini, pronte per essere trascritte e copiate sotto forma di libro con tanto di pagine finali e copertina. Niente è più lontano dal vero. Talvolta, dall’infinito flusso della nostra fantasia, all’improvviso emerge qualcosa di inaspettato che, per quanto vago possa essere, sembra contenere una forma, un significato e, più importante, un’irresistibile carica poetica. Il senso di fulmineo riconoscimento grazie al quale trasciniamo questa immagine fino alla piena consapevolezza, rappresenta l’impulso iniziale di tutti gli atti creativi… Altre volte, devo ammetterlo, la creazione di un libro si trova nell’improvvisa e inspiegabile voglia di disegnare un certo tipo di coccodrillo.»
Illustrazioni: Leo Lionni
Testo: Leo Lionni
Albo illustrato 22 x 27 pp.44 | Sofia, dopo aver esplorato l’orto, ne La vita segreta dell’orto, si ritrova a scoprire l’affascinante mondo dei frutti. Sapevate che il ribes può essere rosso, bianco e nero? Che esistono più di quattromila mele diverse, che con i fichi si può fare la marmellata e che il dattero sopporta il gelo? Sofia gioca, assaggia, sperimenta insieme ai suoi amici da dove viene la frutta che mangiamo e quale storia porta con sé. Un albo dove curiosità e tradizioni di tutto il mondo si mescolano tra i disegni realistici e delicati di Gerda Muller, un’autrice capace di rendere anche le cose più semplici una grande festa.
Gerda Muller
Nasce a Naarden, in Olanda, nel 1926. Studia alla Scuola d’Arti Decorative di Amsterdam e alla Scuola Estienne a Parigi. Realizza molti albi illustrati per bambini e collabora con riviste specializzate nel campo infantile. «Quando lavoro sola nel mio studio sento la presenza di un bambino che mi guarda e spesso mi guida. È per lui che lavoro». E sono molti i bambini che amano i suoi libri.
Illustrazioni: Gerda Muller
Testo: Gerda Muller
Traduzione: Isabella Riva Macerata
Albo illustrato 29 x 27 cm pp. 40 | Tutti gli animali hanno un colore, tranne il camaleonte che cambia colore a seconda di dove si posa. Diventa rosso come i pesciolini, giallo come un limone, rosso a puntini bianchi come il fungo. Ma come fare per avere un colore tutto suo? Troverà la soluzione grazie a un nuovo amico.
Leo Lionni nasce ad Amsterdam nel 1910 da un padre tagliatore di diamanti e da una madre cantante lirica. Emigrato negli Stati Uniti nel 1939, naturalizzato americano, diviene il direttore artistico di una grande agenzia di pubblicità, dove chiama a collaborare artisti quali Calder, De Koonig, Fernand Léger. Prima di trasferirsi in Italia, a Radda in Chianti, dirige la rivista «Fortune» e approda quasi per caso ai libri per bambini. Scrittore, scultore, pittore, muore nel 1999.
«Di tutte le domande che mi sono state rivolte come autore di libri per bambini, la più frequente senza dubbio è: “come vengono le idee?” Molte persone sembrano credere che il modo in cui si ottiene un’idea sia allo stesso tempo misterioso e semplice. Misterioso, perché l’ispirazione si pensa provocata da un particolare stato di grazia concessa solo alle anime più fortunate. Semplice perché si crede che le idee caschino dentro la testa, già tradotte in parole e immagini, pronte per essere trascritte e copiate sotto forma di libro con tanto di pagine finali e copertina. Niente è più lontano dal vero. Talvolta, dall’infinito flusso della nostra fantasia, all’improvviso emerge qualcosa di inaspettato che, per quanto vago possa essere, sembra contenere una forma, un significato e, più importante, un’irresistibile carica poetica. Il senso di fulmineo riconoscimento grazie al quale trasciniamo questa immagine fino alla piena consapevolezza, rappresenta l’impulso iniziale di tutti gli atti creativi… Altre volte, devo ammetterlo, la creazione di un libro si trova nell’improvvisa e inspiegabile voglia di disegnare un certo tipo di coccodrillo.»
Leo Lionni, autore di innumerevoli e pluripremiati libri per bambini – uno per tutti Piccolo blu e piccolo giallo – è stato anche un celebrato designer, grafico, art director, pittore, scultore, illustratore. Nato in Olanda nel 1910 da un intagliatore di diamanti e una cantante lirica, con zii collezionisti d’arte moderna e architetti, fin da bambino è assiduo frequentatore del Rijksmuseum di Amsterdam, città in cui si respira l’aria della rivoluzione e dei grandi cambiamenti imminenti. La vita di Lionni trascorrerà fra gli Stati Uniti e l’Italia dove conosce la futura moglie Nora Maffi, figlia di uno dei fondatori del partito comunista italiano. Scoperto da Marinetti partecipa al movimento futurista; in seguito deve lasciare l’Italia a causa delle leggi razziali e si trasferisce a Philadelphia dove inizia a lavorare in un’agenzia pubblicitaria. La sua opera ha lasciato un’impronta profonda nella grafica contemporanea e nel mondo dell’editoria. L’unicità dei suoi libri, insieme commerciali e poetici, rendono Leo Lionni un autore unico nel mondo della letteratura infantile. La sua creatività, così legata all’arte moderna, spiega il fascino che i suoi libri esercitano sugli adulti, ma che dire del successo che riscuotono, ancora oggi, sui più piccoli? Ebbene, fra i tanti doni di Lionni, c’è la capacità di comprendere profondamente la mente dei bambini, capacità da cui discende l’identificazione con gli animali e l’assenza di una morale esplicita sostituita dalla creazione di un mondo di valori – unicità dell’individuo, cooperazione, pace, diplomazia – che rendono le sue storie delle favole contemporanee. Leo Lionni è morto nel 1999 all’età di 89 anni, ma i suoi libri continuano a vivere nelle camerette dei bambini di tutto il mondo.
Illustrazioni: Leo Lionni
Testo: Leo Lionni
Albo illustrato 22 x 27 cm pp 40 |
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