Content | Un racconto puramente grafico, una storia che non ha bisogno di parole per mostrare il passare del tempo nell'arco degli ultimi 140 anni. Ambientato in una città italiana, lo scenario è sempre lo stesso: la facciata di un palazzo in un quartiere borghese, che testimonia la transitorietà umana attraverso le mode e i costumi, i modelli familiari, i prodotti in vetrina, i mestieri dei passanti e i progressi tecnologici. Tutto questo si dispiega sotto lo sguardo di pietra di Cronos, il protome che personifica il dio del tempo, e davanti alla vetrina di una libreria, aperta ininterrottamente durante 140 anni, che vede il suo futuro in bilico per via dei cambiamenti economici e commerciali del XXI secolo. | Un mondo grigio abitato da persone grigie. E una porta. Grigia come le ragnatele che la ricoprono, come il catenaccio e il lucchetto che la serrano. Come il mondo che racchiude. Unica virgola colorata, un moscerino. È lui a indicare al bambino -grigio anche lui- la chiave per aprire quella porta. Cosa ci sarà al di là? | Un libro con una parola sola, importantissima, per insegnare ai bambini l’importanza di ammettere i propri errori. Un volume in bicromia, dolce e sospeso, ma efficacissimo nel trasmettere il suo messaggio. Anzi, secondo noi dovrebbero leggerlo anche gli adulti. Silvia Vecchini poetica come non mai e Sualzo al servizio del silenzio spettinato dal vento di una passeggiata carica di emozioni, per un libro unico. | Nessuno sa davvero perché la gente sbadigli, ma una cosa è certa: che sia per sonno o per pigrizia, noia, stanchezza o semplicemente per allenare il viso, prima o poi tutti finiamo per spalancare la bocca. Qualcuno accanto a te inizia, ed ecco che anche tu, all’improvviso, senti quella voglia irrefrenabile di…
Oooohhhhh.
Ed è proprio quel che succede ai personaggi di questo libro che, uno dopo l’altro, attraversano la storia sbadiglia… Ooooohhhhhh mamma mia, che sonno Ooooohhhhhhhhh... | All’alba, in ogni grande città, milioni di persone si svegliano, si alzano, fanno colazione e si preparano per andare al lavoro. Il piccolo eroe di questo libro, un bel coccodrilletto verde, non fa eccezione. Lo seguiamo attentamente nei suoi piccoli gesti domestici, e poi fuori casa. Camminiamo con lui per strada, saliamo insieme a lui sulla metropolitana, guardiamo le vetrine ed entriamo nei negozi fra profumi di dolci e polli arrosto finché... Un'irresistibile storia senza parole di Giovanna Zoboli raccontata dallo straordinario talento di Mariachiara Di Giorgio. | Un ragazzo che si incammina, la neve, un bosco fitto di alberi. Due occhi a fessura che lo fissano dall’oscurità. Alle sue spalle si materializza una sagoma sinistra, quella di un lupo, che lo segue nel folto del bosco… Un crescendo incalzante e drammatico, fino al toccante colpo di scena finale.
Uno straordinario silent book che gioca con il bianco e nero, spingendo al limite i confini della nostra percezione visiva e conducendoci abilmente verso un finale che spiazza e che sovverte i nostri pregiudizi. |
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