Content | Il pianeta terra è devastato e vuoto. Tutti sono fuggiti sulla luna. Solo Vasco è ancora lì, determinato a portare in salvo un piccolo essere verde di nome Poco. Fortunatamente, ha un alleato: la sua stessa ombra, che salva lui e il piccolo - appena in tempo! - da mille minacce, e gli indica la strada nel suo avventuroso viaggio attraverso città distrutte e paesaggi apocalittici. Fino al dolce e inaspettato finale. | Nel corso di un secolo, ha ospitato una felice famiglia ebrea, un famoso compositore nazista, dei rifugiati, un informatore della Stasi. Ha visto una guerra mondiale arrivare e andarsene, la costruzione del Muro di Berlino a due passi dalla sua porta sul retro. Questa è la storia di come nacque, di come fu trasformata dai suoi abitanti e di come lei, a sua volta, trasformò loro. Questa è la sorprendente storia di una casa capace di resistere alle scosse che agitarono il mondo. Perché quella casa è stata, nel suo silenzio e nel suo oblio, in prima linea sul fronte della Storia. Attraverso un racconto che sembra una fiaba e il tratto unico ed elegante di Britta Teckentrup, questa è la storia vera e sorprendente della casa sul lago. Questa è la storia di Alexander Haus. | Una dopo l’altra si susseguono le stagioni, e un ragazzo s’interroga sul “dopo”, facendoci partecipi delle sue sensazioni, delle sue emozioni. Dei brividi dopo il bagno e dell’affanno dopo la corsa; della gioia dell’incontro dopo la separazione; del silenzio dopo la collera. Ed è ancora la natura -la pianta dopo il seme, il frutto dopo il fiore- che accompagna le sue riflessioni sulla crescita -dopo il compleanno sono diventato un po’ più grande; dopo molti anni sarò sempre lo stesso?- fino ad arrivare a quelle sul tempo e sullo spazio -dopo questo secondo non ce ne sarà un altro uguale; cosa c’è dopo l’orizzonte?- e persino, lievi e delicate, sulla morte. La vita, il tempo che passa, gli interrogativi sul futuro, la gioia dell’attimo presente nell’immaginario, diretto e immediato, dell’infanzia.
illustrazioni di Laurent Moreau
traduzione di Paolo Cesari
collana: albi
area tematica: Grandi temi
gennaio 2014
dai 6 anni in su, pagine 44, cm. 19,5 x 24 | È un’alba nebbiosa nel Northumberland. Padre e figlia, lei con il violino in spalla, attraversano grandi distese d’erba: solo fiori e animali sul loro percorso verso poche case abbandonate. Tra poco tutto questo sparirà, l’acqua sommergerà ogni cosa e i grandi prati verdi diventeranno lo scuro fondale di un lago. Padre e figlia suonano, cantano e ballano, riempiono di musica le case, per non dimenticare. Quando giungerà, il lago sarà meraviglioso e la sua acqua conserverà per sempre le loro note. Una storia vera, diventa canto d’amore per la propria terra, per le terre di tutti coloro che le abitano, attraverso i versi e le immagini di due autori insuperati: David Almond e Levi Pinfold. | Clara e Bernardo, a casa dei nonni, non riescono ad addormentarsi e si avventurano in cerca di uno spuntino notturno. Da qui comincia una meravigliosa passeggiata tra luci, ombre e parole in rima dove, per una volta, sono i grandi a fare dell’assurdo la quotidianità e ai bambini resta "solo" il compito di attraversarla insieme con coraggio. | “C’era una volta una bambina...” che i genitori lasciano quando ha nove anni e, sola al mondo, finisce in un orfanotrofio. Tutti la evitano perché la considerano strana. Nessun amico, eccetto il sole caldo e le belle cose verdi. Anche il direttore cerca ormai da tempo il pretesto per allontanarla. Ma quella bambina che tutti considerano brutta è in realtà bellissima e in tasca nasconde un antidoto segreto e potente contro la crudeltà del mondo: la capacità di amare. Finalmente in Italia, direttamente dagli Stati Uniti, un libro sorprendente dalle pagine bucate piene di colori. Pagina dopo pagina, colore dopo colore, taglio dopo taglio “Love” è un manifesto su tolleranza, comprensione e resistenza: un’opera d’arte che ha commosso molte generazioni e che ancora oggi lascia tutti senza fiato per bellezza e profondità. |
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